La Sicilia è una terra davvero splendida, dove il profumo dei campi coltivati e la bellezza dei paesi dei quali è costellata ti lascia sempre un po’ disarmato. Purtroppo i media ci parlano di questa regione quasi sempre per sottolineare le cose che non vanno. Ed il rischio è quello di rimanere prigionieri di un’idea distante – o quantomeno incompleta – della realtà.
Nell’articolo di oggi vogliamo proporvi un tour nella Sicilia Orientale per questi mesi primaverili. L’ideale è poter avere almeno tre giorni a disposizione, anche un weekend però può essere sufficiente per poter godere dei tesori che la Sicilia ha da offrire.
Come Arrivare :
L’ideale è prenotare online i traghetti per la sicilia ed arrivare portandosi la propria auto. Una volta sbarcati in Sicilia, infatti, potersi muovere con il proprio veicolo ci permetterà di visitarla in modo estremamente più facile.
Le mete :
Messina, il punto di partenza
Situata quasi sulla punta nord orientale dell’isola, Messina è una città dove spendere ‘almeno’ mezza giornata per assaporare un po’ la cultura e gli usi di questa terra così affascinante. Oltre al Duomo ed agli edifici civili (Palazzo Zanca e la Galleria Vittorio Emanuele III sono i più interessanti), troverete davvero affascinanti le Fontane Monumentali di Messina, in particolare quella di Orione e quella del Nettuno. Non perdetevi poi una passeggiata sul lungomare, spingendovi ad ammirare la Statua della Madonna della Lettera.
Taormina, bella elegante e colta
Il paese di Taormina vi conquisterà, non abbiamo dubbi. Oltre ad essere bello e ricco di storia è anche tenuto molto bene. Assolutamente da non perdere la Piazza della Cattedrale, Piazza IX Aprile con la sua splendida Chiesa di San Giuseppe ed il Palazzo Corvaja. Come dicevamo, questa gestione così curata ha fatto di Taormina una meta molto chic, anche in relazione al famoso Taormina Film Fest che si svolge ogni anno nel vicino Teatro Antico. Questo è un monumento da non perdere ; un vero ‘pezzo’ di storia della Magna Grecia secondo per dimensioni soltanto a quello di Siracusa.
Se capitate nel periodo giusto potrete addirittura assistere ad una Tragedia dei celebri autori greci (Eschilo, Sofocle ed Euripide) o magari all’esecuzione di una sinfonia musicale. Vi stupirete dell’ottima acustica, fiore all’occhiello della ‘tecnologia’ dell’antichità..
L’Etna e Zafferana
Lasciata Taormina ci spingeremo verso sud fino alle pendici dell’Etna. Vedrete voi stessi il cambiamento graduale del terreno e come – ad un certo punto – la natura lussureggiante sembra lasciar spazio ad un’ambientazione quasi lunare, quella appunto tutta intorno al vulcano. Avvicinatevi se possibile fino ad arrivare quasi sulla bocca del Vulcano. Un’emozione non indifferente, mista alla paura di non voler ‘stuzzicare il can che dorme’. Non dimentichiamoci che l’Etna è tutt’altro che addormentato, si tratta di un vulcano tra i più attivi d’Europa.
Zafferana, il piccolo paese più vicino all’Etna ricorda per certi versi alcuni paesi africani confinanti con il Sahara, dove angoli di vegetazione rigogliosa si alternano ad aree aride. Da non perdere la Chiesa di Santa Maria della Provvidenza, luogo oggetto di grande devozione.
Dove Alloggiare :
Taormina
Vi suggeriamo di scegliere un Hotel a Taormina, per due ottime ragioni. Si tratta della destinazione a metà del percorso che vi proponiamo e – soprattutto – questo è il paese con la migliore offerta dal punto di vista ricettivo. Se amate le ambientazioni da posto di mare, vi converrà optare per il Lido di Taormina. Se preferite invece l’atmosfera più calda ed ovattata del paese, vi converrà optare per lo splendido centro storico di Taormina.
