Dopo essersi arrampicata sulla cima di Monte Fiascone, la via Cassia comincia la sua discesa verso il Lago di Bolsena. Ed è proprio di Bolsena che oggi vi parliamo nella nostra guida. Lasciate perdere i pregiudizi in base ai quali i luoghi di mare o che sorgono vicino ad un lago sono belli solo d’Estate. Personalmente adoro questa meta tanto in Primavera quanto in Autunno. Bolsena ha molto da offrire anche quando il clima non permette di fare un bagno. Ma andiamo con ordine
Sommario
Cosa vedere a Bolsena
Una volta raggiunta Bolsena, parcheggiate la vostra macchina nei pressi della via Cassia che l’attraversa. Così sarete di fatto a metà strada tra le varie ‘anime’ di questo splendido paese. Alla vostra sinistra il lago, alla vostra destra le vie del centro, il Castello Rocca Monaldeschi ed il Borgo antico. Ed è proprio da qui che cominceremo la nostra guida di Bolsena
Il Castello di Bolsena ed il borgo antico
Se per qualche motivo avete problemi a camminare in salita, vi conviene avvicinarvi un po’ con la macchina al Castello, basta andare ‘a occhio’. Se avete modo però farsi la strada a piedi è molto più bello. Salire al Castello ti riporta indietro a tempi lontanissimi, il borgo antico, che al castello è attiguo, è davvero pieno di fascino. Seguite la strada ma non perdetevi nulla di questa architettura antica che potrete apprezzare nelle case e nei solchi delle strade. Il tempo sembra davvero essersi fermato qui a Bolsena. La vista che offre la cima del Castello Rocca Monaldeschi della Cervara è molto affascinante. Nonostante abbia quasi mille anni (avete capito bene, venne eretto prima del 1.100), tutto è ottimamente conservato. Per la gioia di grandi e.. più piccoli, che si sentiranno subito protagonisti di un’avventura in stile Re Artù. Fate attenzione però ai gradini per salire. Il castello ospita il Museo Territoriale del Lago di Bolsena, dove, tra le tante meraviglie legate al territorio, sarà possibile ammirare – al piano inferiore – un vero e proprio acquario con tutti gli esemplari della vasta fauna ittica del lago. Una visita piacevole che vale sicuramente il prezzo del biglietto.
Le vie del centro
Corso della Repubblica e Via Bruno Buozzi sono due delle arterie del piccolo ‘centro’ di Bolsena. Stradine piene di tradizione dove potrete acquistare cibo locale e prodotti artigianali molto interessanti. Una passeggiata piacevole e rilassante e di nessuna fatica. E’ totalmente in piano. Se siete amanti del buon vino, questa zona è celebre per la produzione del vino bianco Est Est Est. Le cantine locali sono il posto migliore per acquistarlo al giusto prezzo. Da non perdere anche la Chiesa di Santa Caterina alla fine di Corso della Repubblica.
Il Lungolago
Scendendo infine per Viale Nord Colesanti (o una delle tante altre strade attigue), potrete raggiungere il lungolago, con i suoi ristoranti ed il piccolo porto. Un luogo estremamente romantico che – al tramonto – regala davvero dei panorami mozzafiato. Una passeggiata al Porto è d’obbligo in qualsiasi stagione. Spesso con Veronica, magari tra una meta e l’altra, ci riserviamo una piccola deviazione in questo luogo che – come vi dicevo – la sera diventa davvero romantico.
Dove Mangiare a Bolsena
I ristoranti sul bordo del lago sono un’ottima scelta, anche se al momento non ci sentiamo di consigliarvene uno in particolare. Ma tornate a visitare la nostra guida per aggiornamenti in proposito. I prezzi sono molto convenienti, rispetto alla città il cibo è decisamente più a buon mercato. Qualsiasi ristorante sceglierete però non perdetevi il coregone con le patate, o nella versione alla mugnaia (ossia cotto nel burro). Il Coregone è un pesce delizioso che offre il Lago di Bolsena. Una nota divertente drante le visite Estive. In questa stagione, di solito, i Ristoranti all’aperto sono spesso visitati da gatti che – affamati, ma molto ben tenuti – vi chiederanno un po’ del vostro pesce in cambio di una coccola.
Come arrivare a Bolsena
Per chi viene da Roma o da Siena, noi consigliamo sempre la via Cassia, una strada che personalmente amo e che mi godo chilometro dopo chilometro a partire dall’uscita del Raccordo Anulare.. Insomma, una via più lunga, ma così pittorica che viaggiare è già parte dell’esperienza. Per chi ama muoversi con maggiore velocità la soluzione migliore può essere l’uscita di Orvieto dell’A1, dopodichè attraversare le montagne seguendo la SR71. Fate attenzione specie nelle ore del tardo pomeriggio all’attraversamento di animali. Una volta abbiamo visto passare un capriolo, un’altra volta un cinghiale.
Foto di Bolsena
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