Tutti sappiamo quanto Aprile sia un mese splendido per viaggiare : giornate belle, caldo leggero e mai fastidioso, colori della primavera intorno a noi. Secondo me Aprile è il mese ideale per i viaggi attivi : quelli dove far lavorare il nostro corpo e rimetterci in pista dopo il ‘letargo’ invernale. E questo vale anche per chi si allena tutto l’anno : è ormai assodato infatti che d’Inverno tutti noi accumuliamo più grassi. Per questo motivo ho deciso di sottoporvi le mie idee week-end per Aprile, abbinate a delle splendide attività outdoor che vi faranno sentire splendidamente bene.
Civita di Bagnoregio e Bagnoregio : fare trekking senza nemmeno accorgersene
Con la prima delle mie idee week-end per Aprile , oltre a fare attività fisica potrete ampliare i vostri punti di vista su questo splendido gioiello del centro italia. Troppo spesso – infatti – per il piacere di vedere Civita di Bagnoregio si sottovaluta Bagnoregio. Il mio primo consiglio di viaggio è appunto di non commettere questo errore. Parcheggiando la macchina nei pressi di Piazza Trento e Trieste a a Bagnoregio potremo regalarci una splendida passeggiata.
Passeremo così per il centro di questo paese e attraverso un lungo viale (inizialmente Viale Giuseppe Mazzini, poi Viale Alfonso e Giovanni Agosti) arriveremo alla terrazza che si affaccia sui famosi calanchi (qualcuno ama chiamarli anche canyon) dominati da Civita di Bagnoregio.
Da qui, scendendo lungo il sentiero potremo infine partire per l’ultima salita, la più famosa, che ci porterà dentro la città che muore. La battuta umoristica più frequente che ho sentito fare alle persone che salgono a Civita di Bagnoregio a piedi è sempre ‘sarà pure la città che muore, ma qui se continua ci muoio io’. Inutile mentire, la salita per arrivare in cima è abbastanza impegnativa.
Se la cosa vi spaventa, pensate che per girare i nostri video io me la sono dovuta fare tre volte di fila…! Arrivati a Civita però potrete decisamente rilassarvi in uno dei tanti locali e godere della splendida vista che regala questo borgo autentico. Avrete percorso la bellezza di due chilometri e mezzo. Senza contare che adesso dovrete anche tornare indietro …!
I cadini del Brenton ed il Lago del Mis : un percorso multi-attività
Ed eccoci alla seconda delle mie idee week-end per Aprile. Questa volta ci spostiamo in Veneto nella splendida e misteriosa Valle del Mis. Nel suo versante nord è possibile ammirare i suoi splendidi Cadini, enormi vasche naturali d’acqua color smeraldo. Ogni volta che le vedo mi sento come ipnotizzato da quel colore intenso.
Potremo raggiungere i cadini con una piacevole passeggiata lungo un sentiero che si ‘arrampica’ sulla montagna. L’intera zona si presta ad attività di trekking (sono presenti diversi altri sentieri). Se poi avrete il coraggio di immergervi nelle enormi vasche di acqua gelida, sicuramente il vostro fisico ne uscirà ritemprato (attenzione però, l’ultima volta che abbiamo visitato i Cadini ci spiegavano della volontà di vietare la balneazione, verificate prima di tuffarvi).
Potrete ovviamente arricchire la vostra esperienza anche con una passeggiata e – perchè nò – un tuffo, nello splendido Lago del Mis. Poi fatemi sapere com’è l’acqua !
Alberobello all’alba : una prova di ‘carattere’ tra le idee week-end per Aprile
Ci spostiamo infine in Puglia per proporvi una delle esperienze più piacevoli della scorsa estate e che mi sento di consigliarvi tra le mie idee week-end per Aprile : una passeggiata tra i trulli di Alberobello. Lo sforzo qui non è tanto fisico quanto di carattere : se vorrete seguire la nostra proposta dovrete infatti svegliarvi all’alba, proprio come abbiamo fatto noi. Il motivo è semplice.
Alberobello è una meta turistica molto famosa e – per questo – quasi sempre piena di turisti.
In questi casi l’unico modo per poter godere della bellezza autentica dei luoghi è quello di andare quando ancora non c’è nessuno. Oltre a poter realizzare scatti come quello che vedete, sono sicuro che riuscirete a cogliere l’essenza di questa terra.
La troverete un po’ dove l’ho trovata io ; nei sorrisi degli abitanti locali, sempre mattinieri, nelle loro chiacchiere a bassa voce o nelle fusa di un gatto che spera di avere qualcosa da mangiare, magari un po’ di latte.
Il percorso perimetrale è inferiore al chilometro, anche se la pendenza è abbastanza significativa. ; vi consiglio però di non perdervi le piccole vie interne, regalandovi qualche deviazione tra questi vicoli unici al mondo.
